Esporre il proprio cane nel Ring

Quando la vostra classe viene chiamata, entrate prontamente nel ring. Ricordatevi di tenere il cane alla vostra sinistra, tenendo il guinzaglio con una sola mano (la sinistra, appunto) e arrotolando ogni eccesso all’interno del palmo. Reggete il guinzaglio con una forza sufficiente per tenere il cane sotto controllo e per mantenere la sua testa alta. Iniziate a esporre il vostro cane nel preciso istante in cui mettete piede nel ring; da quel momento in poi cercate di farlo apparire solo al meglio. Ogni movimento che fate deve essere ragionato e motivato.

Dopo aver consegnato il libretto delle qualifiche al segretario di ring, disponetevi in ordine numerico con gli altri espositori e piazzate il cane rivolgendo il fianco sinistro verso il centro del ring. Cercate di evitare eventuali irregolarità del terreno come di rivolgere il muso del cane verso la luce diretta. Siate sempre allerta e preparatevi a ogni sorta di “variazione sul tema” per poter accontentare le richieste del giudice. Molti giudici, infatti, seguono procedure personalizzate durante i giudizi. Ponete sempre attenzione a dove si trova il giudice e a cosa sta facendo. Siate calmi e freddi, senza strafare. Più tranquilli sarete migliori saranno le vostre prestazioni così come quelle del vostro cane. Cercate di non coprire o addossarvi troppo agli altri concorrenti, se ciò dovesse accadere scusatevi con loro e tornate al vostro posto. Se qualcuno dovesse coprire il vostro cane, o comunque agire in maniera poco corretta, gentilmente ma fermamente richiamatelo all’ordine.

Non permettete mai che alcuno vi impedisca di esporre il vostro cane come intendete fare. Alcuni giudici preferiscono prendere una prima visione della classe con i cani in stazione, altri chiederanno di far muovere in circolo tutti i presenti. Siate pronti e preparati per ogni evenienza. Sarebbe vantaggioso avere la possibilità di osservare, prima del vostro turno, la procedura di giudizio abituale di quel particolare giudice, in modo da poter quasi anticipare le richieste che farà. Poniamo il caso in cui il giudice chieda di muovere tutti i cani prima di giudicarli individualmente: vi chiederà di compiere uno o più giri di ring, per poter osservare il movimento dei cani visti di profilo. Ricordatevi che dovrete girare in senso antiorario col cane verso il centro del ring (alla vostra sinistra). Quando eseguite il cerchio non avanzate a una velocità tale da dover scavalcare chi sta davanti a voi e controllate che nessuno faccia altrettanto nei vostri confronti. E’ importante sapersi muovere in modo fluido e morbido, cercando di controllare: cane, giudice, concorrente avanti a voi e dietro di voi. Non guardate solo ed esclusivamente il vostro cane perché potreste inciampare, per esempio, in chi vi precede nel caso in cui stia procedendo lentamente o se il giudice ha segnalato di fermarvi. Nel caso in cui, chi sta davanti a voi proceda troppo lentamente, o abbia dei problemi, chiedete di poter passare avanti. Quando il giudice vi avrà fatto fermare, incomincerà a giudicare, l’uno dopo l’altro, tutti i cani. Piazzate il cane e lasciate che il giudice lo osservi, in ogni dettaglio. Egli vi chiederà di esaminare i denti. Ne osserverà l’espressione, la conformazione, controllerà la qualità del mantello e, se maschio, la presenza di ambedue i testicoli. Vi chiederà, poi, di far muovere il cane. Alla fine del movimento individuale rimettete in stazione il cane e date modo al giudice di redigere il giudizio scritto a esso relativo. Dopo di che, lasciate il posto al concorrente successivo e unitevi all’ultimo componente della fila dei cani già giudicati. Nel momento in cui verrete giudicati individualmente, emergerà tutto il lavoro e l’addestramento che avrete fatto a casa. E’ in quel frangente che dovete cercare di dimostrare quanto vale il vostro cane per le sue qualità e quanto valete voi come conduttore e addestratore. Piazzate velocemente, cercando di dare l’immagine migliore possibile del vostro cane come già descritto. La prima impressione è molto importante. Cercate di dare anche l’impressione che il cane sia il più naturale possibile e al contempo cercate di rendervi quasi invisibili così da non provocare alcun elemento di disturbo per l’attenzione che il giudice dovrà porre sul soggetto da voi presentato. Non cercate di copiare ciò che avete visto fare da un professionista senza averne prima compresa la ragione. Ogni movimento eseguito da un professionista ha ben donde d’essere compiuto, ma se voi lo imitate pedestremente avrà il sapore della caricatura e nulla di più. Quando acquisterete maggior confidenza con questo particolare mondo, arriveranno anche per voi, come conseguenza naturale, gesti e modi di fare particolari che vi distingueranno dagli altri. Cercate anche di non strafare, come di non sottolineare troppo una particolare virtù del vostro cane. Per un giudice competente, è molto insultante avere nel ring un espositore che costantemente, per esempio, guarda il giudice, poi guada il cane e ne sfiora il collo sottolineandone la particolare bellezza. Il giudice sa già cosa deve fare, preoccupatevi del vostro cane senza cercare di condizionarlo con mezzucci. Facendo a quel modo è un po’ come dire che, secondo voi, non sa riconoscere doti o qualità particolari dei cani che ha nel ring. Quando il giudice procederà all’esame individuale del vostro cane, allora potrete permettervi un po’ più di enfasi. Cercate sempre di anticipare ciò che si appresta a fare o a richiedere in modo di non intralciare il suo lavoro. Un giudice ha circa due minuti di tempo a disposizione per ogni soggetto, perciò non sprecateli impiegando metà di questo tempo per cercare di far assumere una posizione corretta al vostro cane. Dovete essere efficienti e veloci e anche pazienti… Non criticate il giudice se non è riuscito a cogliere tutti i pregi reconditi del vostro campione: in fondo lo ha visto per soli due minuti!

Il giudizio da fermo

Durante l’esame del cane in stazione, i giudici seguono una particolare routine che permette loro di osservare la costruzione nonché la tipicità dei singoli soggetti. Quando avrete familiarizzato un pochino col perché si procede in quel particolare modo, vi accorgerete di essere molto più a vostro agio ed efficienti nel ring.

Cercate di non intralciare il lavoro del giudice e tenete presente che, a grandi linee, procederà cosi:

1) Si avvicinerà al cane frontalmente e ne osserverà la testa e l’espressione.

2) Controllerà la dentatura. Nel caso vi venga chiesto, sollevate le labbra del vostro cane e mostrate come si incontrano i picozzi; poi, lentamente, mostrate prima un lato e poi l’altro della dentatura in modo che venga rilevata la presenza dei premolari. Date il tempo necessario al giudice di poter vedere con agio la dentatura. Se effettuate questa operazione con troppa fretta, darete l’impressione di voler nascondere qualcosa.

3) Il giudice osserverà le orecchie considerandone la forma e la posizione.

4) Controllerà la lunghezza, la forma e il portamento del collo.

5) Passerà a esaminare l’anteriore, la spalla e’ i metatarsi.

Talvolta il giudice solleverà un arto anteriore per osservare meglio sia la zampa sia la spalla.

Rimpiazzerà poi il cane correttamente. Se non dovesse rimpiazzare il cane, attendete che il giudice si sia spostato di un po’ per farlo voi.

6) Esaminerà ora la linea dorsale, il torace e la linea ventrale.

7) Osserverà la groppa e gli arti posteriori,

8) Controllerà la lunghezza e il portamento della coda.

9) Se si tratta di un maschio, la presenza di ambedue i testicoli è una cosa da accertare.

10) Il giudice toccherà ora il mantello per testarne la densità, la qualità e osservarne il colore.

11) Come ultima cosa, durante il giudizio da fermo, molti giudici fanno qualche passo indietro per avere una figura completa del cane visto di profilo. Se il vostro cane si è mosso, è questo il momento di rimpiazzarlo in fretta per dare al giudice il quadro migliore del vostro campione. Approfittate del tempo in cui si allontana per sistemare il tutto e siate pronti per far muovere il cane al trotto quando vi verrà chiesto. Alla fine del giudizio individuale, andate dietro all’ultimo componente della fila dei cani presenti nel ring e rimpiazzate. Dopo che il giudice avrà finito di giudicare individualmente tutti i cani presenti in quella classe, si sposterà verso il centro del ring per osservarli nuovamente tutti insieme. Alcune volte chiederà ad alcuni di essi di spostarsi verso il centro del ring per poterli valutare meglio. Talvolta vi verrà chiesto di muovere ancora il vostro soggetto avanti e indietro, oppure in circolo magari con altri due o tre cani. Cercate di tenerne più viva possibile l’attenzione e di farlo muovere il più liberamente e armoniosamente possibile. Il giudice potrà anche chiedere a voi e a un altro espositore di muovere insieme i vostri cani parallelamente. Non accelerate o rallentate per portarvi alla velocità dell’altro, ma andate sempre alla velocità ottimale per il vostro cane.

Quando il giudice indicherà i piazzamenti, nel caso vi siano a terra i tabelloni coi numeri, muovetevi verso quello a voi indicato, ringraziate il giudice educatamente e complimentatevi con gli altri espositori a voi vicini. Se avete perso, comportatevi da sportivi e congratulatevi con il vincitore. Non lasciate il ring borbottando o con del risentimento nei confronti del giudice, degli altri espositori, del vincitore. Cercate di non farvi conoscere come un cattivo perdente. Se avete vinto, tenetevi pronti per rientrare nel ring per disputare gli scontri successivi fino al migliore di razza.