Come piazzare il Cane

Come piazzare il Cane

Il piazzamento ideale per una valutazione impeccabile.

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Bisogna imparare la maniera più veloce ed efficace possibile per piazzarlo correttamente, esaltandolo il più possibile. Il cane dovrà imparare a rimanere piazzato nella posizione desiderata per una durata indefinita di tempo. Nel ring, il cane deve stare in stazione quando viene esaminato dal giudice e spesso dovrà mantenere questa posa per una durata considerevole di tempo. Non solo dovrete tenerlo sotto controllo in ogni momento, ma egli dovrà, allo stesso tempo, essere animato, vivo, interessato. Nella quasi totalità dei casi, il fianco sinistro del cane è quello rivolto al giudice perciò dovreste esercitarvi nel piazzare e nel condurre il cane dal suo lato destro. La vostra mano destra verrà usata per controllare la testa mentre la sinistra si appresterà a piazzare gli arti. Il cane, poi, dovrebbe essere in massima attenzione e avere ogni muscolo del suo corpo pronto a scattare..

Se avete già lavorato col vostro cane quando era cucciolo, vi troverete avvantaggiati sia perché conosce gli esercizi, sia perché voi conoscete lui. Ad ogni modo, un buon inizio può essere quello di far fare un mezzo giro o un giro completo al cane prima di farlo fermare per la posizione piazzata. Se avete già dedicato del tempo e del lavoro a questo cane, dovreste essere in grado, quando lo fermate dopo il mezzo giro, di ottenere in modo spontaneo una posizione decente che solo alcune volte va migliorata manualmente. Fate sempre attenzione a che il cane non si sieda o abbia tendenza a farlo.

Cercate di non prendere l’abitudine di inginochiarvi su ambedue le ginocchia. Questa posizione è particolarmente scomoda quando dovete rialzarvi in fretta, cosa che, capita spesso nel ring. Piuttosto accosciatevi sui talloni. Sia la posizione con un solo ginocchio a terra sia quella accosciata danno sufficiente flessibilità per rialzarsi velocemente e con una grazia.

Con la vostra mano sinistra, passando sopra al garrese del cane, afferrate la zampa anteriore sinistra all’altezza del gomito. Allo stesso tempo spostate gentilmente e leggermente la testa del cane che avrete preso per il muso con la destra, in modo da scaricare il peso dalla zampa che intendete muovere. Piazzate il piede (o mano sinistra) direttamente sotto il centro della spalla. Le dita dovrebbero essere puntate diritte in avanti e il gomito rasente al fianco.

Riportate ora la testa al centro per ridistribuire correttamente il peso. Fate la stessa cosa per l’altro arto anteriore. Per piazzare le zampe posteriori tenete con la destra il cane al guinzaglio, oppure sotto la gola, mentre, con la sinistra prenderete il garretto prima sinistro e poi destro, per sistemare gli arti posteriori in maniera corretta. I garretti dovrebbero risultare perpendicolari al terreno e le zampe né troppo vicine fra loro né troppo lontane. Per avere una base d’appoggio maggiore cercate di piazzare le zampe posteriori leggermente più larghe di quelle anteriori senza però far andare in spaccata il cane. Quando piazzate le zampe posteriori cercate di non commettere un errore molto comune: quello di dimenticarsi delle anteriori dando la possibilità al cane di muoverle col risultato di dover ricominciare da capo. Per evitare questo inconveniente, quando piazzate le zampe posteriori, sia che teniate il cane per il guinzaglio, sia che sotto la gola, esercitate una piccola trazione all’indietro in modo da prevenire qualsiasi movimento dell’anteriore, nonché dell’aggetto della testa. Se avete la fortuna di possedere un cane costruito correttamente, potete sollevarlo leggermente dall’anteriore prendendolo o per la testa o sotto al petto, per poi farlo ricadere in maniera naturale. Fate poi la stessa cosa per il posteriore sollevando il cane per la coda. Dopo aver piazzato gli arti posteriori, ricontrollate gli anteriori e, nel caso li avesse mossi, risistemateli. Quando un cane è piazzato correttamente dovrebbe avere il peso perfettamente distribuito sui quattro arti e dare l’impressione di stabilità.